In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Watersong: il nuovo ammaliante thriller di Clarissa Goenawan

Per amore della fidanzata Yoko, il giovane Shoji Arai si trasferisce da Tōkyō alla cittadina di Akakawa. Qui, Yoko svolge un lavoro piuttosto singolare: quello dell’ “ascoltatrice” in una sala da tè, ovvero presta il suo ascolto alle confidenze dei ricchi clienti che frequentano il posto, tenendo per sé i loro segreti. Shoji decide di seguirla anche in questo, e inizia così a lavorare nella stessa azienda. Ma compie un grosso errore: quello di affezionarsi a una sua cliente, moglie di…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Dendera: un romanzo fatto di splatter, bigottismo e crudeltà

L’ubasute è un crudele fenomeno ben noto in Giappone: secondo quanto tramandato dai racconti popolari, le donne anziane, per l’età avanzata o per una qualche malattia, venivano portate dai loro familiari sulle montagne o in luoghi remoti e poi abbandonate lì, per non gravare sulle spalle della propria famiglia o del villaggio. È quanto accade a Kayu, protagonista del romanzo, all’età di 70 anni. Per il Villaggio non ha più alcuna utilità, non offre alcun vantaggio economico, diventerebbe soltanto una bocca…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

108 rintocchi: una storia dolce per addentrarsi nelle tradizioni del Capodanno giapponese

Quello che precede il Capodanno è il periodo più frenetico per Sohara, il tuttofare dell’isola: riparare finestre, aggiustare scale, sgorgare lavandini. In Giappone ripulire e rimettere apposto tutto prima dell’inizio del nuovo anno è una vera e propria tradizione: l’ōsōji (“grandi pulizie”) aiuterebbe a liberarsi dalle impurità dell’anno precedente. Ad aprire l’anno sono i 108 rintocchi delle campane che, nella tradizione buddhista, purificherebbero dalle 108 passioni umane. Il protagonista Sohara è felice del suo lavoro: ogni faccenda da sbrigare diventa un…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Recensione/ Saggi

Onibaba: il mostruoso femminile nell’immaginario giapponese

“Perché nelle fiabe giapponesi quando compare una donna anziana è quasi sempre malvagia, invidiosa, gelosa, in preda all’ira, mentre i vecchietti sono sempre gentili, amorevoli, compassionevoli nei confronti degli esseri umani o degli animali?” A partire dai principi dello yin e lo yang taoisti, passando per le celebri opere sulle origini, come il Kojiki e il Nihonshoki, per arrivare epoca dopo epoca, alla contemporaneità: le donne, da sciamane e imperatrici, diventano a partire dall’ottavo secolo portatrici di impurità, tentatrici e…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Recensione

Il dominio della luce: divorzio, maternità, cambiamenti

Una giovane donna viene lasciata dal marito, e si ritrova a vivere da sola insieme alla figlia di tre anni. Nel tentativo di ricominciare, le due vanno a vivere in un nuovo appartamento, inondato di luce. La rabbia e l’incomprensione nei confronti del marito Fujino sembrano inesauribili: apparentemente non può provvedere alle spese per la bambina, ma vuole comunque rimanere partecipe della sua vita.  Fin qui tutto “normale”. Ma il rapporto madre-figlia non è quello che sembra. Così come la…

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Anima, o Il cuore delle cose: un must della letteratura giapponese

Un giovane studente, trasferitosi a Tōkyō per studio, un giorno incontra un uomo con cui instaura un’amicizia particolare: diventerà per lui un punto di riferimento, nonostante non abbia un’occupazione e sia una persona cupa, isolata, restia alle relazioni con gli altri. Di lui non conosciamo il nome, perché il giovane, raccontandoci la storia, si riferirà a lui come Maestro. Intenzionato a capire quale sia la ragione che lo rende così misantropo, riluttante ad aprirsi al mondo e scontroso nei confronti…

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In Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Affamata: il racconto crudo di Melissa Broder

Leggere la storia di Rachel è stata una pugnalata nel petto pagina dopo pagina.  Mai come adesso mi sono immedesimata tanto in un personaggio, riuscendo persino a prevedere, in qualche modo, i suoi comportamenti, le sue reazioni, i suoi pensieri. “Ma quando osservavo quelle donne magre magre in modo assurdo dimenticavo la sofferenza e vedevo solo il bozzolo privo di carne che le proteggeva dal giudizio, dal dolore e dalla vergogna. Quando guardavo quelle donne magre, magre in modo assurdo,…

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IN: non la solita Natsuo Kirino

IN è un romanzo diverso dagli altri che ho letto di Natsuo Kirino. La tensione crescente è qui sostituita dall’angoscia, la ricerca di un assassino cede il posto alla ricerca di una vecchia amante. La scrittrice Suzuki Tamaki, rimasta colpita da “L’innocente”, romanzo autobiografico dell’autore Midorikawa Mikio, fa di tutto per portare alla luce l’identità della vecchia amante dell’autore, “X”, che presumibilmente avrebbe portato la moglie Chiyoko a una gelosia tale da renderla folle. Tamaki, appena uscita da una relazione…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Recensione

Come tanzaku dimenticati: un viaggio malinconico nella tradizione giapponese

Hirai è un giovane impiegato che sta muovendo i primi passi per la sua carriera: assunto dalla prestigiosa azienda a cui ambiva, fa il possibile per non seguire la stessa strada del padre, da cui era rimasto profondamente deluso da piccolo a causa dei suoi fallimenti. Ayame, la sua ragazza, cerca di rincorrere invece il suo sogno di diventare un’illustratrice. Quel mondo, però, è molto più difficile.  La sera del Tanabata Ayame ha finalmente la possibilità di mettere in mostra…

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In Cina e Giappone in Libri/ Recensione

Grotesque: Natsuo Kirino ci racconta un Giappone spietato

Durante la mia lettura di Grotesque, lo ammetto, ho passato gran parte del tempo ad annoiarmi, a chiedermi a cosa servissero tutti quegli sproloqui, quei dettagli non funzionali, e se non potesse esser reso tutto in maniera più sintetica e diretta. Abbiamo un delitto, anzi due, quello di due prostitute: Yuriko e Kazue.  Yuriko, figlia di madre giapponese e padre svizzero, è di una bellezza quasi surreale, “mostruosa”; e sembra che sia proprio il suo aspetto a determinarne le sorti:…

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