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recensione

In Gotici e horror/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Joyland: non il solito romanzo horror

Un luna park, una Casa degli Orrori realmente abitata da un fantasma, uno studente squattrinato che si reca lì a lavorare per le vacanze estive… gli ingredienti perfetti per una classica storia dell’orrore, si potrebbe pensare. Joyland però non è questo. O almeno, non solo. Siamo a Heanven’s Bay, nell’estate del 1973. Il ventunenne Devin Jones decide di sospendere gli studi per un po’: in seguito alla separazione e alla successiva rottura con la sua ragazza, ha bisogno di tempo,…

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In Cina e Giappone in Libri/ Libri & Film/ Recensione

Midnight Swan: dal film al libro di Uchida Eiji

“New Half”, “metà uomo e metà donna”, è un termine che si è diffuso in Giappone negli anni ‘80 per indicare chi ha intrapreso un percorso di transizione. A Nagisa però quella definizione sta stretta, dal momento che si sente completamente donna. La accetta, perché forse rende le cose un po’ più semplici, perché non trova alternative migliori. La accetta perché, d’altronde, è impiegata in un New Half show club, dove altre donne come lei lavorano come ballerine. Nagisa è…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Non è un lavoro per ragazze: adolescenza e ribellione

“In seconda media, a tredici anni, la sottoscritta Ōnishi Aoi ha ucciso due persone. […] Dopo averci riflettuto molto sono giunta alla conclusione che quello dell’assassina non è un lavoro per ragazze.” Non so voi, ma a me un incipit così mi ha folgorato. Come possono due ragazzine architettare e compiere atti simili senza essere scoperte? E soprattutto, come possono anche solo pensare di farlo? L’amicizia fra Aoi e Shizuka, agli inizi dell’estate in una remota isola della prefettura di…

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In Cina e Giappone in Libri/ Recensione

Il sole si spegne – Osamu Dazai

Parlarvi de “Il sole si spegne” non mi è per niente facile. L’attenzione di questo libro non va tanto a porsi sulla sua trama, quanto sulla riflessione che contiene. Perché questo libro è una riflessione: sul dopoguerra, su un’aristocrazia ormai decaduta, sulla vita e la morte. I fratelli Kazuko e Naoji vivono a casa con una madre malata, che amano e di cui si prendono cura, ma che allo stesso tempo rappresenta per loro un limite, una costrizione, una pressione.…

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In Cina e Giappone in Libri/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Luna nomade: andare oltre le apparenze con Nagira Yuu

Una bambina, Sarasa, abbandonata da sua madre in tenera età, un uomo, Fumi, con il “complesso di Lolita” che le permette di vivere a casa sua per due mesi. Sarebbe facile pensare al peggio. Ma spesso l’apparenza inganna. Sarasa, infatti, passa dalla felicità e la spensieratezza in cui viveva con i suoi genitori, alle rigide – e per lei inspiegabili – regole a cui deve sottostare a casa della zia, in seguito alla morte del padre e alla fuga della…

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In Collaborazione/ Narrativa italiana/ Recensione

L’amore è un atto senza importanza: un punto di vista insolito per l’esordio di Lavinia Mannelli

Quando apre gli occhi, Tamara si trova seduta su un divano in ecopelle di un appartamento di Via Padova, Milano. È l’appartamento abitato da Giulia e Guido, coppia di aspiranti intellettuali. Nel buio e nel silenzio di quella stanza, fra mobili dell’IKEA e quadri di arte moderna, a tenerle compagnia saranno due donne, Maria e Barbara, le paladine dei programmi televisivi Mediaset. Prendere loro come esempio la porta a credere nell’esistenza dell’amore vero, di un mondo perfetto o quasi, e…

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In Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Costruisci la tua casa intorno al mio corpo: l’esordio magistrale di Violet Kupersmith

Winnie, metà americana e metà vietnamita, a vent’anni si trasferisce in Vietnam. Lo fa per ricongiungersi con le sue radici, o almeno così crede. Perché, in realtà, quel senso di estraneità ed emarginazione, quel sentirsi costantemente diversa e non accettata, non la abbandona mai. Finché, un giorno, non scompare. Per arrivare a scoprire cosa ne è stato di lei, l’autrice Violet Kupersmith ci fa viaggiare nel tempo e nello spazio, dalla Saigon di oggi alle piantagioni di pepe degli Altopiani…

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In Collaborazione/ Recensione/ Saggi

Il corpo lesbico di Monique Wittig

In una società in cui l’eterosessualità è “obbligatoria”, per Monique Wittig, scrittrice, docente e teorica femminista, “le lesbiche non sono donne”, in quanto rifuggono da quelle relazioni che le vedono legate – sessualmente o politicamente – con un uomo. Come spiega Deborah Ardilli nella preziosa prefazione “Eroiche nella realtà, epiche nei libri”, “il lesbismo non denota un orientamento sessuale o un marchio identitario, esso si pone invece come negazione determinata di un rapporto sociale di oppressione.” Quello raccontato, elogiato, decomposto…

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In Cina e Giappone in Libri/ Collaborazione/ Recensione

Come un seme sepolto dal tempo: l’importanza della memoria

Dingzi Tao è il nome che viene dato alla donna prima “senza nome” giunta in ospedale in totale stato di shock. Non ricorda nulla, né come sia arrivata lì, né il suo nome. A prendersi cura di lei sarà il dottor Wu, che diventerà poi suo marito e padre di suo figlio Qinglin. Entrambi rimarranno sempre all’oscuro del passato di Dingzi e sbigottiti di fronte a quelle frasi senza senso che la donna pronuncia nei suoi momenti di confusione. Sembra…

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2 In Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

A proposito di mia figlia: due generazioni che si scontrano

Due generazioni a confronto, due generazioni che si scontrano. Niente di nuovo, penserete. Eppure A proposito di mia figlia è un romanzo che riesce a scuotere come pochi. Da un lato la madre, un’anziana donna che vive di stenti, lavorando in una casa di riposo dove si prende cura della vecchia Jen, affetta da Alzheimer; dall’altro sua figlia, che conosciamo come Green, che a trent’anni non ha ancora un lavoro stabile e, cosa ancor più “grave”, da sette anni ha…

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