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Le ricette della signora Tokue: un romanzo dal sapore agrodolce

Anche se ci sforziamo di vivere in maniera irreprensibile può succedere comunque che l’incomprensione della società ci annienti. A volte però bisogna saper dar prova di saggezza.

Sono anni che Sentarō lavora da Doraharu, pasticceria di dorayaki molto frequentata da studenti e passanti.

Un giorno a presentarsi davanti alla vetrina è un’anziana signora dal nome di Yoshii Tokue. La richiesta che farà a Sentarō è molto strana: nonostante l’età e gli acciacchi, la signora Tokue mostra un vivo interesse a lavorare lì con lui.

Non essendo lui il proprietario del locale, Sentarō è inizialmente esitante, finché non assaggia la salsa an – la salsa di fagioli azuki usata come farcitura del dorayaki – da lei preparata.

Si tratta di osservare bene l’aspetto degli azuki. Di aprirsi a ciò che hanno da dirci.” predica la simpatica signora. E Sentarō, stupito dalla motivazione e dalla saggezza di Yoshii, la guarda ammirato, esaltato, e riesce a imparare tante cose da lei.

Ben presto però, il passato della signora Tokue salirà a galla e la proprietaria della pasticceria, spaventata per le rendite del negozio, non la vorrà più a lavorare lì.

Ecco perché facevo i dolci: per nutrire tutte le persone che avevano accumulato lacrime. È così che anche io sono riuscita a vivere.

Il sogno della signora Tokue è da tempo quello di poter stare a contatto con la gente, di poter fare qualcosa per loro, di poter vedere volti sorridenti e vivere una vita normale. Perché da quando era solo un’adolescente è stata costretta a vivere in un sanatorio, isolata dalla sua famiglia e dalla sua stessa vita, per aver contratto il morbo di Hansen, la lebbra.

I pazienti dei sanatori vivono ancora oggi lì, e la maggior parte di loro non è mai riuscito a reinserirsi nella società, nonostante l’abolizione delle leggi di isolamento nel 1996.

Le ricette della signora Tokue è un romanzo che ci racconta la storia di una di loro, toccando con sensibilità e delicatezza temi quali la malattia, il pregiudizio, la paura. Temi che ci toccano al giorno d’oggi più che mai. È un romanzo dal sapore agrodolce che non può non emozionare, non può non commuovere. Che ancora una volta ci fa riflettere sull’importanza dell’essere “umani”.

Su Prime video è disponibile il film tratto da questo romanzo, diretto da Naomi Kawase.

Dettagli libro

Titolo: Le ricette della signora Tokue
Autore: Durian Sukegawa
Traduzione: Laura Testaverde
Editore: Einaudi
Pagg.: 184
Prezzo: 12€ (copertina flessibile)
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