Quando ho deciso di iniziare questa lettura ero alla ricerca di una storia semplice, leggera, piacevole. La trama de “Le donne del signor Nakano” – titolo italiano un po’ ingannevole, secondo me – mi sembrava perfetta. La narratrice del racconto, Hitomi, è impiegata nel negozio del signor Nakano, che «non è un negozio di antiquariato, ma di roba vecchia». Quasi tutta la narrazione si svolge lì, alle prese con la quotidianità dei protagonisti. È lì che conosciamo Nakano, un uomo…
In Cina e Giappone in Libri/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione