Il 6 agosto 1945, la prima bomba atomica venne sganciata su Hiroshima, e fu seguita tre giorni dopo da Nagasaki. Le vittime, perlopiù civili, furono più di centomila. Ma una sorte ancor più difficile è toccata ai superstiti, gli hibakusha 被爆者. Questi ultimi, infatti, hanno convissuto e convivono con il dolore per la perdita dei propri cari, con lo sviluppo di malattie legate alle radiazioni atomiche, con la preoccupazione per le generazioni successive. E ancora, hanno vissuto come emarginati dalla…