Tag

letteraturaitaliana

0 In Gotici e horror/ Narrativa italiana/ Recensione

Care presenze: i racconti di fantasmi in riva al lago di Sandra Petrignani

Immaginate l’estate, col suo sole cocente. Immaginate una torre in riva al lago, circondata dalle campagne. Immaginate una famiglia, degli amici, che si riuniscono lì e affrontano la calura della stagione raccontandosi, sera dopo sera, storie di fantasmi.  La voce narrante di Olga, che presenta la storia principale e narra intrighi, amori proibiti o mai nati, fra i partecipanti a questa fuga boccaccesca, si alterna alle storie narrate dai singoli personaggi, intervenendo di tanto in tanto con le sue riflessioni,…

Continua a leggere →

2 In Narrativa italiana/ Premio Strega/ Recensione

Tutto chiede salvezza: Daniele Mencarelli si racconta

Una settimana alla ricerca di se stessi Daniele, protagonista e autore del romanzo, ha vent’anni quando nel 1994 viene sottoposto al TSO – trattamento sanitario obbligatorio – che lo vede rinchiuso per una settimana in un ospedale psichiatrico. Già da tempo depresso e quindi a conoscenza del mondo della psicoterapia e degli psicofarmaci, una sera di giugno, uno scoppio di ira contro il padre costituisce la goccia che fa traboccare il vaso, portandolo all’interno di quella struttura dove, fin dal…

Continua a leggere →

In Premio Strega

L’isola di Arturo – Elsa Morante

Dopo un’assenza più lunga del solito rieccomi a scrivere sul blog, ancora una volta sul Premio Strega  (grazie al progetto di @stregonerie_spaziostrega a cui vi invito a partecipare): quello vinto da Elsa Morante nel 1957 con la pubblicazione de L’isola di Arturo. Arturo, Procida e la Casa dei guaglioni L’isola di cui parliamo è Procida, con il suo cielo sempre azzurro e il sole sempre in alto, e Arturo Gerace, che porta il nome di una stella, la più luminosa…

Continua a leggere →

In Premio Strega/ Recensione

Sillabari – Goffredo Parise

AvvertenzaNella vita gli uomini fanno dei programmi perché sanno che, una volta scomparso l’autore, essi possono essere continuati da altri. In poesia è impossibile, non ci sono eredi. Così è toccato a me con questo libro: dodici anni fa giurai a me stesso, preso dalla mano della poesia, di scrivere tanti racconti sui sentimenti umani, così labili, partendo dalla A e arrivando alla Z. Sono poesie in prosa. Ma alla lettera S, nonostante i programmi, la poesia mi ha abbandonato.…

Continua a leggere →

In Premio Strega/ Recensione

Rinascimento privato – Maria Bellonci

Che cos’è il tempo, e perché deve considerarsi passato? Fino a quando viviamo esiste un solo tempo, il presente. Isabella d’Este racconta Rinascimento privato è l’ultimo libro della scrittrice Maria Villavecchia Bellonci, scritto nel 1985 e vincitore del Premio Strega dell’anno successivo. Si tratta di una biografia di Isabella d’Este, marchesa di Mantova vissuta dal 1474 al 1539, e del suo ripercorrere le vicende del Rinascimento italiano dal proprio punto di vista: un punto di vista, appunto, privato. Stiamo parlando…

Continua a leggere →

In Classici/ Narrativa italiana/ Recensione

Gli indifferenti – Alberto Moravia

Siamo tutti uguali […] fra le mille maniere di fare un’azione, scegliamo sempre istintivamente la peggiore. Una famiglia in declino Protagonisti del primo romanzo di Alberto Pincherle – che userà poi il cognome Moravia ricavandolo dalla nonna paterna – sono i membri della famiglia medio-borghese degli Ardengo: la vedova Mariagrazia e i suoi figli poco più che ventenni, Carla e Michele. Residenti in una villa e ormai costretti a campare di rendita, questi sono soggiogati dall’arrivista senza scrupoli Leo Merumeci,…

Continua a leggere →

In Classici/ Narrativa italiana/ Recensione

Il giorno della civetta – Leonardo Sciascia

La Sicilia sotto un’altra luce Il giorno della civetta, pubblicato da Einaudi nel 1961, costituisce il primo esempio letterario di denuncia sociale, il primo romanzo che vuol far luce su quel male da cui la Sicilia – e l’Italia tutta – è afflitta: la mafia. Il titolo, che prende spunto dall’opera di Shakespeare Enrico VI – “…come la civetta quando di giorno compare”, passo che fa da epigrafe al romanzo – è già una metafora della mafia: una mafia che…

Continua a leggere →

In Classici/ Narrativa italiana/ Recensione

La casa in collina – Cesare Pavese

Il dolore della guerra Il romanzo della guerra, della resistenza, del disagio: questo è ciò che rappresenta La casa in collina, scritto nel 1948, periodo della maturità di Cesare Pavese. Ambientato nella Torino del 1943, all’epoca della repubblica di Salò e delle prime lotte partigiane piemontesi, esso narra la storia del protagonista Corrado, insegnante quarantenne che, nel tentativo di sfuggire agli orrori della guerra, si rifugia in una villa in collina, accudito da due donne: Elvira, zitella quarantenne segretamente innamorata…

Continua a leggere →

In Recensione

Chirù – Michela Murgia

Il valore che gli altri sono disposti a darti dipende da quanto ti proteggi. Se non difendi quello che sei, gli altri credono che valga poco. Io quando posso mi metto la catena. Romanzo di formazione Quando ho cominciato a leggere Chirù, mi aspettavo una sorta di romanzo di formazione, la formazione dello studente di violino Chirù, appunto, sotto la guida della sua mentore Eleonora. Ed è così che si presentava alle prime pagine: la maestra, attrice di teatro trentottenne,…

Continua a leggere →

In Premio Strega/ Recensione

Quella metà di noi – Paola Cereda

«Allora, hai deciso? Passo da te o mi fai subito un bonifico? Mi stai ascoltando? Ti dicevo che mi servono quei soldi. Sono solo settantamila. Euro! Se non vuoi sbloccare i tuoi investimenti, puoi vendere l’alloggio. Significa che non venderai? È un no? Il tuo è un no? Non puoi aiutarmi? Non vuoi? Tu esisti per soddisfare i miei bisogni, per vivere una vita secondaria. È a questo che servono le madri.» La trama Quella metà di noi narra la…

Continua a leggere →