E voi cosa fareste se, in piena notte, un vostro amico vi chiamasse per invitarvi ad assistere con lui a un omicidio? È quanto accade a Takahashi, narratore della storia che riceve questa misteriosa telefonata da un suo amico di vecchia data, Sonomura: chi è che non penserebbe che la persona che sta chiamando sia fuori di senno? Ma non è così. Mentre Takahashi cerca di dissuaderlo dalle sue strambe e pericolose indagini, Sonomura si spingerà sempre più in là.…
Il titolo La croce buddista (Manji, 1931) si riferisce a un simbolo del buddismo atto a indicare “tutte le cose, l’infinito” che si manifesta nella coscienza di un buddha, ed è per questo che solitamente viene raffigurato nelle sculture all’altezza del cuore. Ma nel romanzo di Tanizaki – pubblicato in Italia da Guanda Editore – , il buddismo, c’entra poco o nulla. L’autore, infatti, fa uso di questo simbolo come richiamo al contenuto del romanzo: triangoli amorosi, amori impossibili, bugie…
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