Durante la mia lettura di Grotesque, lo ammetto, ho passato gran parte del tempo ad annoiarmi, a chiedermi a cosa servissero tutti quegli sproloqui, quei dettagli non funzionali, e se non potesse esser reso tutto in maniera più sintetica e diretta. Abbiamo un delitto, anzi due, quello di due prostitute: Yuriko e Kazue. Yuriko, figlia di madre giapponese e padre svizzero, è di una bellezza quasi surreale, “mostruosa”; e sembra che sia proprio il suo aspetto a determinarne le sorti:…