Leggere la storia di Rachel è stata una pugnalata nel petto pagina dopo pagina. Mai come adesso mi sono immedesimata tanto in un personaggio, riuscendo persino a prevedere, in qualche modo, i suoi comportamenti, le sue reazioni, i suoi pensieri. “Ma quando osservavo quelle donne magre magre in modo assurdo dimenticavo la sofferenza e vedevo solo il bozzolo privo di carne che le proteggeva dal giudizio, dal dolore e dalla vergogna. Quando guardavo quelle donne magre, magre in modo assurdo,…
In Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione