In Collaborazione/ Narrativa straniera contemporanea/ Recensione

Piranesi, il ritorno trionfante di Susanna Clarke

«Chi sei, allora?», ha chiesto. «Sono l’Amato Figlio della Casa», ho risposto. «La casa? Che cos’è la casa?» Che domanda strana! Ho allargato le braccia per indicare il Primo Vestibolo, i Saloni oltre il Primo Vestibolo, Tutto. «Questa è la Casa. Guarda!»

La trama

Piranesi vive nella Casa. Una Casa immensa, una Casa che è un mondo a sé.

Che offre ospitalità, gentilezza e, soprattutto bellezza: ogni salone ospita maestose statue rappresentanti le meraviglie del mondo, di quale mondo però, a Piranesi non è ben chiaro.

Né gli è chiaro da quanto tempo sia lì, e come ci sia arrivato.

Le poche cose che conosce, le conosce grazie alle parole dell’Altro, una persona dalla misteriosa identità che incontra due volte a settimana, il martedì e il venerdì, a meno che non se ne dimentichi. Già, perché in quella Casa è facile perdere la cognizione del tempo, le ore si dilatano, nonostante le minuziose annotazioni nei suoi diari di ogni nuova scoperta, di ogni evento.

Trascorrendo le giornate alla scoperta di nuovi e inesplorati luoghi, alla ricerca di cibo, e a rendere omaggio ai suoi “morti”, Piranesi pian piano verrà a conoscenza di nuove presenze all’interno della Casa, presenze che potrebbero intaccare la sua beata quotidianità, che potrebbero farlo impazzire o, al contrario, salvarlo.

Oltre il fantasy

Chi mi segue da tempo sa che i fantasy non rientrano propriamente nei miei gusti letterari. Nonostante ciò, non penso di riuscire a rendere a parole le emozioni che questa lettura mi ha trasmesso.

Il mistero, la scrittura evocativa, lo stile lineare, tutto ha contribuito a rendere la lettura coinvolgente come poche. Insieme al protagonista vedevo anche io davanti a me la magnificenza della Casa, anche io mi sentivo immersa in quell’enorme labirinto con l’oceano alle sue basi, e le nuvole in cima.

Ho vissuto con lui in quella Casa dove l’arte della natura e dell’uomo si incontrano, convivono in perfetta sintonia, regalando al lettore quella sensazione di purezza e innocenza di chi si trova circondato da un mondo nuovo, affascinante, sconosciuto.

Un mondo totalmente diverso da quello a cui siamo abituati, lontano dalla superficialità, dall’artificio, dal materialismo; che potrebbe farci sentire soli, spaesati, persi. Ma che ci offrirebbe, al contempo, la bellezza di quella semplicità che abbiamo perduto.

Leggete questo libro. Vale, davvero.

L’autrice

Susanna Clarke, foto dal web

Susanna Clarke è una scrittrice inglese famosa per aver pubblicato, nel 2004, del romanzo Jonathan Strange e il Signor Norrell, pubblicato in Italia da Longanesi e vincitore del Premio Hugo, del Premio World Fantasy e del Premio Locus come migliore opera prima.
Nel 2006 ha pubblicato la raccolta Le dame di Grace Adieu e altre storie di magia, anche questo edito in Italia da Longanesi.

Dettagli libro

Titolo: Piranesi
Autrice:
Susanna Clarke
Editore:
Fazi Editore per la collana Lainya
Pagg.:
268
Prezzo:
€ 16,50
Qui su Amazon