Il Maine di Chamberlain, Derry, Jerusalem’s Lot; e poi Sidewinder, le Montagne Rocciose in Colorado, che circondano l’imponente Overlook Hotel.
Luoghi inventati che, da lettori di King, abbiamo visto prender vita fra le sue pagine. Negli States di Stephen King, pubblicato a giugno 2021 da Giulio Perrone Editore, ci accompagna proprio lì, a far visita a quei luoghi maledetti, in cui niente è ciò che sembra, dove la morte, il terrore, si celano dietro l’angolo.
L’autore Orazio Labbate riprende alcuni fra i capolavori del Re dell’orrore e, attraverso un’analisi filosofica, ne osserva attentamente le sue ambientazioni, ne assapora le atmosfere, ne crea immagini vivide e percepibili agli occhi del lettore – o del “viaggiatore”.
Quest’ultimo, durante il suo percorso, si vedrà costantemente messo alla prova dalla sua guida: sarà sua la scelta di proseguire o tornare indietro, sarà sua la responsabilità delle conseguenze che una decisione errata potrebbe comportare.
La paura permea le pagine di questo breve saggio, in cui ci si trova di fronte a luoghi immaginari che diventano ancora una volta reali, e che ci trascinano in un’atmosfera tetra, opprimente, malvagia.
Premetto che non ho letto tutti gli scritti di King menzionati. Tornare però in quei luoghi che ho già letto, mi ha permesso di vedere davanti ai miei occhi quelle strade buie e tortuose, quelle gelide montagne, la natura selvaggia dei Barren, case all’antica e stanze i cui muri sono rivestiti da quadri religiosi e inquietanti orologi a cucù.
Affrontare questa lettura non è stata, per me, una semplice esperienza da lettrice, ma molto di più.
Vi farà sentire come dei viaggiatori con zaino in spalla, torcia alla mano e, ovviamente, una mappa: una mappa con scritte nero su bianco, una mappa che non presenta strade, ma parole.
Perciò, a chi decide di avventurarsi, auguro buon viaggio.
Dettagli libro
Titolo: Negli States con Stephen King. I territori del re
Autore: Orazio Labbate
Editore: Giulio Perrone Editore
Pagg.: 93
Prezzo: 15€
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